pubblicata la nuova guida turistica
San Donato è un borgo di case antiche, sulle rupi
di Monte Pizzuto, addossato alle pendici dell’Appen-
nino coperte di boschi di faggi. A sud si apre come un
catino la Val di Comino, con le sue stradine sterrate e
il verde e il giallo cangianti dei campi; a nord, di là dai
monti, ecco la wilderness del Parco Nazionale d’Abruz-
zo, Lazio e Molise.
Le chiavi di volta
Le chiavi di volta sono l’elemento strutturale e decorativo capace di identificare la famiglia ed il suo ceto sociale : grazie alla ricchezza delle loro simbologie e dei riferimenti a culture antiche, possono essere considerate dei veri e propri oggetti d’arte. Dislocate nelle vie principali del Centro Storico, sono la viva testimonianza dell’opera degli scalpellini sandonatesi.
Cenni storici
“Santo Donato Castello popolato che fa da 400 fuochi, stà posto ne la falda de gl’Apennini… La metà di detto Castello è chiusa di muraglia, l’altra sono tré Borghi attaccati però insieme. E’ popolatissimo Castello et le genti sono armiggere, industriose et fatiganti, vanno attorno fatigando, fanno de li panni di lana per loro uso et per vendere…