Prodotti tipici
La cultura di un popolo si esprime anche attraverso le pratiche alimentari, nei secoli elemento fondamentale per la vita di ogni popolo. Se per capire un qualsiasi oggetto, moderno o antico, occorre una cultura specifica per collocarlo in un sistema di significati, di rimandi, di corrispondenze, così anche la cultura alimentare ha bisogno di essere tramandata, insegnata, diffusa, stimolata.
CARNE
Il capretto da latte, tipica pietanza delle festività pasquali è eccellente per il sapore delle sue tenerissime carni. Anche l’agnello è di buona qualità specie nella versione “castrato”: cotto alla brace, rappresenta una pietanza tipica e gustosa.
FORMAGGI
Antichi metodi di lavorazione artigianale, gusto e profumo. Da provare sono le ricottine fresche e i formaggi di pecora e di capra. Notevole è la Marzolina, un piccolo formaggio che un tempo si produceva solo nel mese di marzo(da cui il nome), nel primo periodo di lattazione della capra. Si può consumare fresca, ma secondo la tradizione deve stagionare per qualche giorno su graticci di legno e quindi maturare qualche mese in barattoli di vetro. La Marzolina di San Donato è un presidio Slow Food.
OLIO
Un prodotto sano, gustoso e ricercato, da sempre legato a San alla sua gente, fin dal Medio Evo, quando i monaci benedettini organizzarono la sua coltivazione intorno alla Torre. Oggi come allora, le qualità del prodotto sono rimaste le stesse, immutate, grazie ad olive (OLIVA MARINA) che non necessitano di trattamenti chimici perché coltivate oltre i 700 metri e una volta e una volta raccolte, sono spremute e pressate completamente a freddo. Colore verde leggermente opaco, gusto fruttato delicato, fanno del nostro olio un prodotto biologico, genuino e di facile digeribilità.
SALUMI
Sono prodotti in maniera artigianale. Intere famiglie si riuniscono e tutti partecipano alla lavorazione delle carni del maiale. Oltre al prosciutto, sono particolari le salsicce secche conservate sott’olio.
VERDURE
Il primato spetta senza dubbio agli Jolapi (Buon Enrico), pianta erbacea perenne che cresce nei prati e nei pascoli montani. Raccolti durante la primavera, sono ottimi con la pasta fatta in casa o nelle frittate.Molto utilizzati sono anche gli Asparagi selvatici, che si distinguono per il loro gusto penetrante e amarognolo.